Secondo classificato al concorso enologico nazionale "Bacco e Minerva", presso l’istituto Cecchi di Pesaro, il rosso dell’Istituto Agrario Pavoncelli.
Un rosso, battezzato “Vulturnus” in onore di Volturno, dio di origine etrusca, dio della vegetazione e del vento di scirocco, vento caldo proveniente da sud-est.
La leggenda narra che Diomede, il vincitore della guerra di Troia, portò con sé dall’Asia Minore in Puglia dei tralci di vite che qui impiantò, dando vita alla storia del nostro vino di maggior pregio, il Nero di Troia.
E da questo vitigno, coltivato dagli studenti dell’Istituto Agrario Pavoncelli, e dalle sue uve si ottiene nella cantina di istituto un vino corposo, imbottigliato nella classica confezione da 75 cl.
Grazie alla preside, prof.ssa Donatella Giuliani del Cecchi di Pesaro, per l’organizzazione impeccabile della XIXesima edizione di “ Bacco e Minerva”, manifestazione promossa dal Ministero dell’Istruzione con gli istituti agrari di Italia a confronto.
Grazie agli studenti dell’Istituto Agrario Pavoncelli per l’impegno, lo studio e la passione in un calice capace di raccontare l’unicità del territorio.